TERMOGRAFIA DEI CAPPOTTI TERMICI
Hai investito in un cappotto termico ma non sei sicuro che sia stato posato correttamente e sospetti che ci siano ancora dispersioni energetiche? Oppure continui a pagare bollette stratosferiche anche dopo aver messo il capotto isolante e hai deciso di fare una perizia certificata? Allora penso che la termografia dei cappotti termici e dei problemi di isolamento sia la soluzione più intelligente ed economica per te.

Infatti, l’indagine termografica dei cappotti termici, è l’unica tecnica che permette di verificare velocemente la qualità dell’isolamento ed eventuali difetti di posa, senza interventi distruttivi e costosi.
L’applicazione del cappotto termico, se ben progettato, è sicuramente un ottimo intervento per aumentare l’efficienza energetica degli edifici, ottenere grandi risparmi in bolletta e migliorare le condizioni abitative di comfort.
Ed è grazie alla sua efficacia che, negli ultimi anni, il sistema a cappotto, è stato applicato ad un numero importante di nuove costruzioni ed ha rappresentato indicativamente il 50% degli interventi di riqualificazione degli edifici esistenti.
Molto spesso, tuttavia, l’installazione di un isolamento termico a cappotto non avviene secondo le buone norme e lo stato dell’arte.
È facile quindi imbattersi in chiari errori di realizzazione e posa che possono rendere un componente importante di un buon involucro edilizio un generatore di problemi indesiderati.
Gli aspetti importanti del cappotto spesso trascurati sono:
- Scelta del materiale
- Cura nella posa
- Taglio termico dei tasselli
- Finitura
- Attenzione ai serramenti ed agli aggetti
- Sigillatura di eventuali punti di difficile accesso (ad esempio a ridosso di altri involucri)

L’INDAGINE TERMOGRAFICA PER LA VALUTAZIONE DEI CAPPOTTI TERMICI
Tra le tecniche di valutazione dei cappotti termici, l’indagine termografica è fortemente consigliata per il collaudo del capotto e per evidenziare le irregolarità termiche dell’edificio, che rendono vano l’investimento sostenuto.
La termografia a infrarossi, attraverso la mappatura termica delle superfici, restituisce un quadro completo delle eventuali anomalie del cappotto posato e dei cosiddetti ponti termici, ovvero le zone dove il calore scappa con più facilità verso l’esterno.

Tra i principali vantaggi dell’analisi termografica:
- Individuare le aree con maggiore dispersione termica;
- Comprendere gli errori di posa del cappotto;
- L’analisi degli elementi del sistema a cappotto: malta, rasatura, tassello di fissaggio ecc…
- Risparmiare con interventi di isolamento mirati e circoscritti;
- Ottenere un’eventuale comparazione tra il prima e il dopo per valutare l’efficacia degli interventi svolti;
- Ottenere supporto tecnico in un contenzioso legale con il costruttore o l’impresa.
E pertanto di fondamentale importanza affidarsi ad un tecnico davvero preparato, diversamente l’efficacia della termografia verrà meno come nell’esempio qui sotto:
VEDIAMO ALCUNI ESEMPI DI TERMOGRAFIA DEI CAPPOTTI TERMICI
Esempio indagine termografica capotto termico “buono”: Questa termografia è stata richiesta dall’impresa che ha svolto i lavori di posa. Volevano ottenere una verifica del proprio operato. Siamo stati felici di confermare che il capotto è fatto bene e l’immagine termica non mostra particolari problemi. (nota: la scala delle temperature è stata settata con una differenza di soli 2 gradi)

Esempio indagine termografica capotto termico pessimo: La termografia evidenzia diversi problemi: Ponti termici dai davanzali, Ponte termico dal primo solaio e dai tasselli di fissaggio.

Termografia di un cappotto in vetro cellulare. L’ispezione è stata fatta sul cappotto appena posato e prima della rasatura. Il materiale utilizzato ha un potere isolante ottimo tuttavia essendo molto duro, è difficile da posare e le finiture sono un problema.

Questo termogramma mostra nel dettaglio le dispersioni termiche del capotto termico sopra analizzato.

Questo è un cappotto che non rispetta indicazioni elementari delle norme tecniche ETAG 004. La termografia ha evidenziato che i pannelli isolanti non sono montati sfalsati e sono presenti evidenti infiltrazioni di acqua nella zona di sinistra (blu/verde).

Possiamo controllare e garantire l’efficacia degli interventi. Questa termografia è stata fatta nel giunto trave-parete. Foto di sinistra: Prima dell’applicazione del materiale isolante, l’infiltrazione d’aria determinava una differenza di temperatura di circa 5 C°. Foto di destra: dopo l’applicazione del materiale isolante- impermeabilizzante nei giunti intorno alla trave differenza di temperatura è di circa 0.8 °C (foto: ANIT-FLIR).

Le nostre termocamere, sono equipaggiate di una specifica funzione per la valutazione dell’isolamento: settando alcuni parametri nella termocamera i nostri tecnici potranno evidenziare con un allarme di colore blu le zone con carenza di isolamento:

La termografia in questo caso mostra in blu le zone dove non sono stati applicati i pannelli isolanti.

TECNICHE A SUPPORTO DELLA TERMOGRAFIA PER L’ANALISI DEI CAPPOTTI
Per localizzare e correggere i problemi di isolamento di una casa, i nostri tecnici, oltre alla termografia, utilizzano altre tecniche non distruttive di seguito elencate:
Blower door e test A-Wert:
Questa strumentazione permette di valutare la permeabilità all’aria di una casa. E’ composto da un particolare ventilatore incorniciato in una tenda che si installa provvisoriamente alla porta di ingresso.
Analisi Igrometriche:
L’igrometro è uno strumento indispensabile per quantificare l’umidità nell’ambiente o nelle murature. L’analisi igrometrica viene eseguita anche per comprendere se gli errori di posa il cappotto termico possano creare condizioni favorevoli alla formazione di muffa e condensa.
Termoflussimetro:
Il termoflussimetro è uno strumento che consente di misurare, la trasmittanza termica del muro, ovvero il valore che determina in modo quantitativo la bontà dell’isolamento termico di una muratura.
L’IMPORTANZA DELLA PREPARAZIONE DEL TECNICO
Dopo aver visto alcuni casi virtuosi, dove la termografia ha permesso, senza costose demolizioni, di trovare eventuali difetti nel cappotto e di valutarne la qualità complessiva, devi sapere che la termografia dei cappotti termici è un’analisi complessa ed articolata, durante la quale:
- Una corretta scelta del momento di analisi è fondamentale per ottenere dei risultati
- L’irraggiamento del sole può sfalsare i dati termici dell’involucro e rendere vana l’ispezione
- La raccolta di informazioni e la procedura di intervento sono passi fondamentali
- La termocamera deve essere potente e sensibile a piccole differenze di temperature
- Possono servire prove accessorie con tecniche complementari e bisogna conoscere l’influenza del carico solare.
E pertanto di fondamentale importanza affidarsi ad un tecnico termografico davvero preparato, diversamente l’efficacia della termografia verrà meno come nell’esempio qui sotto:
Queste immagini sono state scattate su un pessimo cappotto. A sinistra l’immagini termica è stata acquisite da un operatore termografico non competente e non permette di evidenziare i ponti termici. Le immagini di destra invece, che sono state elaborate da un nostro esperto, evidenziano le dispersioni di calore e i ponti termici.

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