TERMOGRAFIA PONTI TERMICI E DISPERSIONI ENERGETICHE

Hai acquistato una casa e nonostante la classe energetica A o B, ci sono delle dispersioni energetiche? Oppure spendi un sacco di soldi per il riscaldamento che si disperde per colpa dei ponti termici e vuoi capire come ridurre i consumi? Allora penso che la termografia dei ponti termici e delle dispersioni energetiche, sia la soluzione più intelligente e conveniente per te.

Termografia ponti termici e dispersioni energetiche

Iniziamo col dire, che se hai dei ponti termici o dei problemi di isolamento in casa, non dovresti trascurare il problema. Perché con il passare del tempo, un ponte termico può generare della muffa e inoltre, vivere in una casa non isolata, comporta dei notevoli costi per riscaldare o raffrescare gli ambienti.

Ma la fretta di risolvere non deve spingerti ad affidarti alla prima impresa edile che trovi.  Infatti, per porre rimedio a questi comuni problemi, devi affidarti ad un esperto di irregolarità termiche, in grado di fare una termografia delle dispersioni e dei ponti termici secondo la norma UNI EN 13187.

PERCHÉ’ VEDIAMO PONTI TERMICI E DISPERSIONI ENERGETICHE CON LA TERMOGRAFIA?

  • La termografia permette di vedere il calore emesso da un oggetto;
  • Consente pertanto di valutare se una casa ha delle zone non isolate che disperdono più energia termica.
  • La resistenza termica del «ponte termico» è minore di quella media della parete, quindi, con la termocamera lo individuiamo con facilità;
  • Di conseguenza dobbiamo fare la termografia in condizioni di «regime termico stazionario»
  • Soprattutto nel regime termico stazionario si evidenziano facilmente le differenze tra le resistenze termiche dei materiali.
Termografia ponti termici e dispersioni energetiche - rappresentazione dispersione

L’INDAGINE TERMOGRAFICA PER LE DISPERSIONI ENERGETICHE

La Termografia per le dispersioni di calore è la migliore soluzione per individuare, senza demolizioni, le carenze di isolamento dagli infissi, dal tetto e dalle pareti.

L’indagine termografica, oltre a consentire di individuare le dispersioni energetiche, invisibili ad occhio nudo, permette di risparmiare negli interventi risolutivi che saranno mirati e circoscritti.

Tra i principali vantaggi:

  • Localizzare con precisione le zone con maggiore dispersione termica;
  • Ottenere dei dati incontestabili sull’efficienza energetica di un edificio;
  • Comprendere l’entità e la causa delle dispersioni di calore;
  • Risparmiare con interventi di isolamento mirati;
  • Avere una prova dell’effettiva efficacia degli interventi svolti;
  • Ottenere supporto tecnico in un contenzioso legale con il costruttore o l’impresa.

 

Per trovare un problema nell’isolamento di una casa, la termografia si dimostra utile per rilievi sia dall’interno che dall’esterno dell’edificio:

Esempio indagine termografica per dispersioni energetiche dall’esterno: La termografia ha permesso di individuare con facilità le zone senza isolamento non riscontrabili ad occhio nudo. Inoltre, dall’analisi delle dispersioni, è stato possibile comprendere che la casa presenta una serie di rattoppi: vetrine murate al piano terrà e tecnica di costruzione differente all’ultimo piano.  Grazie all’immagine termica si potrà progettare e procedere al meglio l’intervento di isolamento.

Termografia ponti termici e dispersioni energetiche - Dispersioni dall'esterno

Esempio indagine termografica per dispersioni energetiche dall’interno: Quando l’estetica va a discapito della funzionalità: In questa casa, senza particolari problemi di dispersioni termiche, la termografia ha mostrato le carenze di isolamento dovute alle finte finestre. L’impresa potrà rimediare con un l’applicazione di un semplice pannello isolante.

Termografia ponti termici e dispersioni energetiche - Dispersioni dall'interno

Termografica per valutare la qualità dell’isolamento: Questa termografia è stata scattata dopo la posa di un costosissimo cappotto termico. I pannelli isolanti sono ottimi ma la posa è pessima e sono presenti diverse dispersioni termiche e ponti termici. I nostri tecnici possono verificare la qualità del lavoro svolto dall’impresa e supportarti in un eventuale contezioso legale. 

Termografia ponti termici e dispersioni energetiche - Valutazione qualità isolamento

LA TERMOGRAFIA PER I PONTI TERMICI

La termografia dei ponti termici, della muffa e della condensa interstiziale, è una delle analisi che ci richiedono più spesso.

Questa tipologia di analisi, è regolata dalla norma UNI 13187 ”Rivelazione qualitativa delle irregolarità termiche negli involucri edilizi – Metodo all’infrarosso”.

 La norma fornisce un protocollo da seguire per una corretta valutazione dei ponti termici e della muffa mediante l’utilizzo degli igrometri (di cui parlo più avanti) e della termocamera a infrarossi.

MA COSA E’ UN PONTE TERMICO E PERCHE’ E’ UTILE L’INDAGINE TERMOGRAFICA?

Un ponte termico, Wikipedia, è una zona dell’involucro edilizio, caratterizzata da una discontinuità di resistenza termica, che comporta una strada preferenziale per il calore. Praticamente, un ponte termico, è la zona dell‘involucro termico che consente al calore di fluire verso l’esterno con maggiore facilità.  In corrispondenza delle discontinuità termiche, c’è una maggiore probabilità che l’abbassamento delle temperature sia tale da generare condensa e muffa.

 

E la termografia è la tecnica più utile per individuare e risolvere questa problematica.

 

Perché, a differenza di altri metodi, l’immagine termografica è l’unico modo che permette di capire dove sono localizzate le discontinuità termiche fornendoci una chiara mappa visiva dei ponti termici:

Esempio: Questa termografia mostra chiaramente di ponti termici presenti nel tetto, nelle travi, tra parete e solaio, nella parete sinistra e in prossimità del serramento.

Termografia ponti termici e dispersioni energetiche - Ponte termico tetto

Come puoi constatare tu stesso, guardando la foto del visibile, senza la termocamera, è impossibile individuare tutte le dispersioni dovute ai ponti termici.

Termografia ponti termici e dispersioni energetiche - Immagine nel visibile tetto

Esempio indagine termografica per ponti termici: Il cliente sospettava che la muffa in casa fosse dovuta ad un’infiltrazione d’acqua. La termografia ha consentito di escludere questa ipotesi. Infatti, l’immagine termica “ci dice” che la formazione di muffa è dovuta al ponte termico nel sotto-finestra.

Termografia ponti termici e dispersioni energetiche - Ponte termico sotto finestra

L’analisi termografica dei ponti termici, ha mostrato con facilità le dispersioni di calore dal solaio e dal pilastro. (si può apprezzare anche la trama muraria della facciata.)

Termografia ponti termici e dispersioni energetiche - Dispersione di calore dal solaio
LA TERMOGRAFIA PERMETTE DI PREVENIRE LA MUFFA SUI PONTI TERMICI!

Le nostre termocamere, sono equipaggiate con programmi di simulazione dei livelli di umidità dell’aria a parete, per supportare l’analisi termografica. Nell’immagine sotto puoi vedere un allarme di colore verde che corrisponde alle zone dove c’è o si sta per formare la muffa.

Termografia ponti termici e dispersioni energetiche - Segnalazione allarme termocamera

TECNICHE A SUPPORTO DELLA TERMOGRAFIA PER LE DISPERSIONI ENERGETICHE E PROBLEMI DI ISOLAMENTO

Per localizzare e correggere i problemi di isolamento di una casa, i nostri tecnici, oltre alla termografia, utilizzano altre tecniche non distruttive di seguito elencate:

 

Blower door e test A-Wert:

Questo strumento è in grado di generare delle variazioni di pressione in una casa e consente di individuare le zone di dispersioni termiche dovute agli spifferi d’aria solitamente presenti nei serramenti.

 

Analisi Igrometriche:

L’igrometro è uno strumento indispensabile per quantificare l’umidità nell’ambiente o nelle murature e il suo utilizzo e regolamentato dalla Norma ISO13187. L’analisi igrometrica si effettua mettendo degli igrometri datalogger che registreranno, per un periodo di tempo le condizioni di temperatura e umidità all’interno della casa. Questa analisi è fondamentale per comprendere, e dimostrare in caso di contenzioso, se la muffa si genera per problemi costruttivi o per una cattiva gestione degli inquilini.

Termografia ponti termici e dispersioni energetiche - Analisi Igrometriche

L’IMPORTANZA DELLA PREPARAZIONE DEL TECNICO

L’analisi termografica per la valutazione dei ponti termici e delle dispersioni energetiche, è fondamentale per individuare e correggere queste problematiche.  Ma è un’analisi complessa dove l’errata valutazione della situazione e della scelta del momento di analisi renderà inutili i dati acquisiti. Inoltre:

 

  • Nel caso di acquisizione di immagini termografiche per la verifica di formazione di muffe e condense è importante quindi una accurata verifica delle condizioni al contorno e la raccolta di informazioni seguendo la nostra procedura.
  • A volte la criticità del ponte termico non può essere provata dalla semplice lettura dei livelli termici: si hanno muffe anche se le temperature a parete non sono particolarmente critiche, magari perché il salto termico non è sufficiente al momento dell’analisi

 

È pertanto di fondamentale importanza affidarsi ad un tecnico altamente qualificato, che conosce il preciso protocollo della norma 13187. Di seguito il protocollo che abbiamo realizzato con i nostri tecnici premium Expert:

Termografia ponti termici e dispersioni energetiche - Protocollo di indagine

Se vuoi porre rimedio ai ponti termici, alle dispersioni e avere una casa sana con delle bollette contenute, cerca un vero esperto di termografia nel nostro portale, visualizzerai una lista di risultati pertinenti alla tua ricerca.

Nei primi posti delle liste, trovi i Thermography Premium Expert (la nostra “scelta consigliata”), ovvero gli esperti certificati da TI, contraddistinti da un distintivo.

Scegli uno dei nostri migliori professionisti!

Vai alla pagina di ricerca e trova l’esperto di

TERMOGRAFIA PONTI TERMICI E DISPERSIONI ENERGETICHE!

×